
La scadenza della gara per l'Ilva, fissata per il 15 settembre, si avvicina rapidamente, e Genova si trova ancora una volta al centro di tensione e polemiche legate a uno degli impianti industriali più strategici e delicati per la città. L'Ilva, con la sua storia e il suo impatto sull'economia e sull'ambiente del territorio, rappresenta una questione che divide la comunità genovese, in particolare l'area di Cornigliano. Martedì è venuto a Genova il Ministro Urso proprio per sentire e parlare con tutte le parti, ma non certo con chi partecipa ad una gara da pelle d’oca.
Proprio in questo clima infuocato, è emersa una notizia che ha fatto discutere: la sindaca di Genova Silvia Salis, ha avuto un incontro riservato con uno dei soggetti in gara. Fonti di Repubblica Genova e Secolo XIX hanno rivelato non solo l'incontro, ma anche alcuni dettagli sul progetto industriale presentato da uno dei grandi colossi dell'acciaio mondiale.
Secondo avvocati esperti del settore non si può assolutamente parlare di turbativa d’asta ma è stata una mossa sicuramente inopportuna. E se l’incontro era riservato chi ha svelato il progetto di uno dei giganti dell’acciaio mondiale?
Roma che già ha avuto tensioni con Genova sul tema Skymetro come prenderà questa corsa in avanti della sindaca?
Una strategia di comunicazione per “rabbonire gli abitanti di Cornigliano che non condividono la semplificazione della Sindaca sulla presenza di forni elettrici in 34 città nel Mondo come raccontato in altro nostro articolo??? (leggi qui)
IL COMMENTO
Ex Ilva, l'inopportuno incontro Salis-Jindal
Ma davvero il Comune di Genova ha preso seriamente Ironicus?