Negli ultimi giorni, lo spot televisivo di Autostrade per l’Italia ha mostrato immagini di persone felici e spensierate che percorrono le autostrade italiane, offrendo una visione rassicurante, quasi idilliaca, del viaggio su strada. Tuttavia, questa rappresentazione si scontra nettamente con la realtà quotidiana vissuta dagli autotrasportatori, che ogni giorno affrontano le difficoltà di una rete autostradale gravemente compromessa.
Gli autotrasportatori, con una media di circa 300 chilometri percorsi al giorno, si trovano di fronte a infrastrutture che, negli anni, hanno evidenziato un preoccupante degrado. Negli anni Sessanta, e ancora nei decenni successivi, la rete autostradale italiana era motivo di orgoglio nazionale; oggi, invece, è un simbolo delle conseguenze di una manutenzione carente.
I numerosi cantieri disseminati lungo le autostrade testimoniano la mancanza di una pianificazione adeguata e contribuiscono a generare pesanti disagi. L’apertura simultanea di molti di questi cantieri provoca infatti gravi congestioni del traffico, costringendo i professionisti del settore a lunghe attese e a tempi di percorrenza più lunghi, con inevitabili ricadute negative sull’efficienza della logistica e, più in generale, sull’economia del Paese.
È fondamentale che Autostrade per l’Italia prenda coscienza di questa evidente discrepanza tra il messaggio promozionale e la realtà concreta. Serve un impegno concreto per migliorare le condizioni delle infrastrutture, garantendo una manutenzione ordinaria e straordinaria adeguata ai circa 7.000 chilometri della rete. Inoltre, è urgente contribuire alla realizzazione del Catasto nazionale delle strade, così da fornire percorsi alternativi e sicuri in caso di criticità.
Non possiamo permettere che la serenità rappresentata in uno spot pubblicitario si trasformi in un’illusione per chi affronta quotidianamente le difficoltà della rete autostradale. Diversamente, al danno si aggiungerebbe la beffa. È arrivato il momento di allineare la comunicazione alla realtà, avviando un dialogo costruttivo tra aziende e istituzioni per migliorare concretamente le condizioni di lavoro e la qualità della vita degli utenti della strada.
*Presidente Cna Liguria
IL COMMENTO
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