Telefonini che passione: i cellulari si confermano tra gli obiettivi preferiti anche dai ladri e dai rapinatori. Ieri ne sono stati rubati alcuni, insieme ad Ipad, in un negozio di telefonia svaligiato in via Sestri Ponente, bottino complessivo del furto oltre 2000 mila euro.
La polizia sta poi indagando su una rapina a un diciannovenne che è stato minacciato da due giovani e rapinato del suo telefonino nella zona di Principe. E poi ancora due minorenni stranieri sono stati arrestati dalla polizia a Genova con l'accusa di aver rapinato una ragazza del proprio Iphone mentre tornava a casa da sola dopo una serata trascorsa in discoteca. Ma sono decine e decine le rapine, soprattutto a danni di giovani, avvenute negli ultimi mesi. A Manin è caccia a una banda che da qualche settimana "attacca" ragazzi per rubargli soldi, telefoni e auricolari.
Sono giovani e giovanissimi, minorenni o da poco maggiorenni, si muovono in veri e propri branchi e danno vita a risse, violenze e rapine. Mettono in luce la profonda difficoltà sociale di un’intera generazione, che sta esplodendo in una violenza senza limiti. E nelle scuole arriva l'allarme di insegnanti e presidi: "Situazione sempre più delicata".
IL COMMENTO
Regionali, alla Liguria servono politici che sappiano domandare scusa
Il nuovo Galliera non si tocca. Sarebbe un disastro per la sanità