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di r.c.

Venerdì 3 ottobre è previsto uno sciopero generale proclamato dalla Cgil e dall'Unione dei sindacati di base, che coinvolgerà tutti i settori pubblici e privati. Gli aderenti si asterranno dal lavoro in uffici, fabbriche e pubblica amministrazione. Saranno comunque garantite, come previsto dalla legge, tutte le prestazioni minime essenziali. La Commissione di garanzia sugli scioperi ha dichiarato illegittima la protesta per la violazione dell'obbligo legale di preavviso stabilito dalla Legge 146/90, ma lo sciopero avrà comunque luogo. 

A Genova alle 8 sono previsti tre concentramenti, un al terminal Traghetti di Dinegro, un secondo in via Balbi davanti alla sede del rettorato occupato e un terzo a varco Albertazzi organizzato da Usb. Poi partirà un corteo.

A Savona, ore 10 Piazza Mameli concentrazione manifestanti e corteo. La Spezia, ore 9,30, Piazza Chiodo. A seguire corteo. Imperia, ore 9 piazza Ulisse Calvi da dove partirà un corteo.

Trasporti

  • Ferrovie: lo sciopero inizierà alle ore 21 di giovedì 2 ottobre, incrociandosi con uno sciopero già annunciato da un sindacato di base. Per il trasporto regionale saranno garantiti i servizi essenziali dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21 di venerdì.

  • Trasporto pubblico locale: stop di 24 ore ma nel rispetto delle fasce orarie di garanzia stabilite di comune in comune.

  • Trasporto aereo: astensione dalle 00.01 alle 24, con fasce di garanzia per il personale di volo dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21. Fermo anche per il personale di terra e i controllori di volo, salvo eccezioni.

  • Porti: sciopero per l’intera prestazione giornaliera con garanzia dei servizi minimi indispensabili. Possibili ritardi.

  • Autostrade: lo sciopero inizierà alle ore 22 di giovedì 2 ottobre.

  • Taxi: astensione totale o parziale dalle 00.01 alle 24.

Altri settori

  • Sanità: lo sciopero coprirà l’intera giornata, dall’inizio del primo turno.

  • Scuola: adesione per l’intera giornata. I dirigenti scolastici potranno adottare misure organizzative per garantire il servizio, ma se l’adesione sarà tale da rendere impossibile il normale svolgimento delle attività, le scuole potranno restare chiuse.