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Il contrassegno avrebbe permesso la sosta gratuita per una sola autovettura al giorno negli stalli blu per la sosta a rotazione e negli stalli gialli riservati ai residenti
2 minuti e 1 secondo di lettura
di Redazione

Il Comune della Spezia ha sospeso il provvedimento sperimentale del pass sosta gratuito per i turisti clienti delle strutture extra-alberghiere presenti sul territorio municipale. Lo annuncia l'amministrazione civica in una nota. Il contrassegno, disponibile per le attività ricettive extra-alberghiere come bed & breakfast, affittacamere, case vacanza, agriturismi, ostelli e case per ferie, avrebbe permesso la sosta gratuita per una sola autovettura al giorno, anche a rotazione tra i veicoli del titolare o degli ospiti della struttura, negli stalli blu per la sosta a rotazione e negli stalli gialli riservati ai residenti, solo nella zona in cui si trova la struttura ricettiva.

La delibera sul pass turistico avrebbe dovuto essere una prima e semplice linea di indirizzo

"Un'amministrazione che ascolta il proprio territorio è anche quella che sa fare un'ulteriore riflessione rispetto a un provvedimento, e quindi abbiamo deciso come Giunta di sospendere il pass turistico - dichiara all'unanimità la Giunta Peracchini -. La delibera sul pass turistico avrebbe dovuto essere una prima e semplice linea di indirizzo propedeutica ad un provvedimento esecutivo successivo ad una sperimentazione concordata, prima di essere definitivo. Le perplessità in seno alla maggioranza e le prese di posizione molto forti della cittadinanza e delle associazioni di categoria suscitate in queste ore ci hanno ci hanno portato a ritenere più opportuno la sospensione del pass, al fine di svolgere ulteriori approfondimenti".

"Siamo stati sempre un'amministrazione in ascolto profondo del territorio, al contrario delle Giunte precedenti, primo su tutti il caso Piazza Verdi e le ferite profonde che ha lasciato nella comunità, - aggiunge - e con la sospensione del provvedimento lo vogliamo dimostrare anche adesso. Avvieremo una serie di incontri istituzionali con la maggioranza, gli stakeholder, le associazioni di categoria, gli operatori turistici e i commercianti analizzando insieme i punti di forza e i punti di debolezza di questo provvedimento, vagliando insieme anche altre possibilità per sostenere quel tipo di comparto turistico". 

La petizione online ha superato le mille firme 

Per contrastare la decisione era nata una protesta che si è concretizzata con una petizione online lanciata dal gruppo LeAli a Spezia/Alleanza verdi e sinistra, nella persona della consigliera Giorgia Lombardi, per chiedere l’immediato ritiro del provvedimento firmato dal sindaco Pierluigi Peracchini. La petizione ha raggiunto, in soli due giorni, più di mille firme.

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