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di Elisabetta Biancalani

Non poteva mancare, nella nostra inchiesta sull’overtourism a Portofino, la voce di Maurizio Raggio, uno dei volti simbolo del borgo, con il suo locale da un lato e le vicende del passato legate alla cronaca (rosa e nera) con i fatti di Villa Altachiara dall’altro. 

"Non credo che l'overtourism sia un problema"

Maurizio Raggio, la coinvolgiamo nella nostra inchiesta sull’overtourism a Portofino, lei ha un locale storico. Crede che sia un problema il fatto che, soprattutto in certi giorni, qualcuno dice in coincidenza con l'arrivo dei traghetti con i croceristi da Portofino, da Genova, addirittura qualcuno dice dalla Spezia, si faccia quasi fatica a camminare?

“Io non credo che sia un problema solo di Portofino, è un problema di tutta l'Italia. Abbiamo la fortuna di vivere nel bel paese, perciò voglio venire tutti a visitarci. Però io devo dire una cosa, quando ero ragazzo ricordo che durante il periodo mezzogiorno-tre del pomeriggio i ristoranti erano vuoti perché la gente andava in spiaggia o andava in barca, perciò i ristoranti non lavoravano e le boutiques nemmeno. Adesso io non so se si lamentano i ristoratori o i commercianti ma in effetti c'è molto più lavoro, che poi si possa fare qualcosa per avere una gestione magari più controllata, io questo non lo so, non è il mio lavoro.

Però secondo me l'overtourism bisogna ringraziare che ci sia, vado forse contro corrente, ripeto, se qualcuno è capace di gestirlo. Vediamo che Capri ha lo stesso problema, anzi forse Capri ancora più di Portofino, Venezia, lo leggiamo praticamente tutti i giorni. Siamo un bel paese, ringraziamo di viverci e ci vogliono venire a visitare, è solo questione di trovare magari delle soluzioni per accontentare tutti.

Ho visto che il Comuna ha messo dei paletti con delle corde, qualcuno dice ‘ci hanno ingabbiato’, lei è un po' infastidito oppure ben vengano, almeno segnalano un po' il confine tra chi passeggia e chi mangia?

Ma magari non sono bellissime da vedere, forse avremmo potuto chiedere a qualche architetto, a quelli che fanno landscaping, qualche suggerimento. Non sono sicuramente belle da vedere però alla fine non danno fastidio più di tanto.

"Servizi? Col mio progetto miglioreranno"

A livello di servizi secondo lei sono sufficienti a Portofino? Parlo ad esempio banalmente di servizi pubblici quando c'è tanta gente, cassonetti, qualcuno ci ha mostrato foto di cassonetti pieni di immondizia buttata fuori proprio perché forse ce ne sono meno rispetto a quelli che dovrebbero esserci.

Questo è un problema che io non conosco. Io ho un progetto importante che svilupperemo presto in Comune, in accordo con l'amministrazione. Speriamo di riuscire a iniziarlo il più presto possibile perché ci vorranno comunque, dal momento che iniziamo, due anni, due anni e mezzo di lavoro e secondo me una volta finito quel progetto molti di questi problemi saranno risolti.

Perché?

Perché noi regaleremo al paese un'area ecologica in modo che la raccolta dei rifiuti sarà fatta come deve essere fatta e come è fatta in altri paesi del mondo, perciò completamente raffreddata, igienizzata, a scomparsa. Penso che il progetto risolverà anche il problema della coda. Per posteggiare, non ci sarà più problema. Ci sarà un'app in modo che le persone che vengono spesso a Portofino possano prenotarsi il posto, perciò arrivano e infilano la macchina subito nel posto prenotato. Gli spazi saranno una volta e mezzo più grandi degli attuali perché il parcheggio attuale è stato fatto (meno male che c'è) tanti anni fa perciò le dimensioni delle macchine sono diverse. Noi nel nostro progetto intendiamo mettere spazi molto più grandi perché ci saranno le supercar, i SUV.

Persone che camminano in una piazza Turisti a Portofino

"Farò un posteggio con 340 posti auto"

Quanti posti auto ci saranno?

Il progetto include 340 posti auto e 280 moto. L'idea che abbiamo insieme al Comune, e speriamo che vada avanti più presto, è quella di trasformare la piazza dove ci sono le macchine adesso in un giardino, perciò chi arriverà dopo che il progetto è finito troverà un giardino con piante, panchine, fiori, alberi, come è giusto che sia, infatti quando io feci la presentazione il 6 di settembre dell'anno scorso a Teatrino dissi che non mi sembra giusto avere una Portofino di serie A, che è quella che stiamo guardando in questo momento, e una Portofino di serie C che è la zona del parcheggio. Possiamo trasformarlo e abbiamo intenzioni di farlo per una Portofino migliore.

Però all'inizio mi sembra che col sindaco non andaste tanto d'accordo su questo progetto, l'altro giorno l'ho incontrato e anzi anche lui ha detto ci stiamo lavorando, bisognerà forse modificare il PUC. Comunque adesso qualcuno ha detto che Raggio e Viacava si baciano.

Con Matteo siamo amici da quando siamo ragazzi e forse all'inizio magari ci sono state, non per volontà di nessuno dei due, delle incomprensioni, però l'importante è che ci siano dei punti di unione che ci sono per il bene del paese, perciò io sono un imprenditore, lui è il sindaco e io credo che insieme possiamo fare un grande lavoro per il paese.

"Io sindaco? No, ho troppe cose da fare in giro per il mondo"

Ha mai pensato di candidarsi a sindaco, Raggio?

(N.d.r. Ride di gusto) Assolutamente no, prima di tutto ho troppe cose da fare in giro per il mondo, assolutamente no, non è mai stato nelle mie intenzioni e non lo sarà.

"Villa Altachiara mi fa provare molta nostalgia"

Le chiedo un'ultima cosa, quando guarda quella villa insomma, Villa Altachiara che adesso è in rifacimento, che sentimento ha?

Qualche anno fa dico la verità, di nostalgia, nostalgia perché è una delle case secondo me più belle che abbiamo in Italia, è una posizione straordinaria perché guarda il porto, guarda il mare aperto, 360 gradi, 30.000 metri di giardino, sono sincero ho molta nostalgia però bisogna sempre guardare avanti, bisogna sempre guardare il futuro”.

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