GENOVA - Nasi all'insù verso i cieli stellati minerali fluorescenti che cambiano colore. Questo e molto altro tra le attività proposte dall'Osservatorio Astronomico del Righi, che riapre le proprie porte agli appassionati con attività e laboratori destinati a grandi e piccoli.

Walter Riva, direttore dell'osservatorio, spiega che: "Abbiamo gradatamente ricominciato con aperture pomeridiane con attività che si svolgono all'interno dei due planetari. La prima riguarda le nebulose, ovvero andiamo a spiegare come ed in quali luoghi si formano le stelle. Nel secondo laboratorio andiamo a curiosare sul Sole, la nostra stella, e sui confini del nostro sistema solare. Non mancheranno scoperte sensazionali."
Per usufruire dei laboratori è necessaria la prenotazione, cosa che prima del Covid non serviva: "L'accesso ai planetari prima era molto più libero, invitavamo la gente a venire anche nelle ore notturne. Durante l'eclissi di luna del 2018 si sono presentate migliaia di persone qui da noi"
E per quanto riguarda gli eventi astronomici del 2022? "Ci sono due date da segnarsi: la prima è il 16 maggio, quando potremo vedere di nuovo la luna rossa: ci danneggia un po' l'orario, visto che si verificherà alle 4 e mezzo del mattino. Cosa che ci ha fatto pensare di battezzarla come "l'eclissi più sfigata della storia." Il secondo appuntamento invece è il 25 ottobre, quando ci sarà un'eclissi parziale di sole tra le 11.20 e le 13.10 del mattino."
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