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I lavori riguardano il riassetto della viabilità tra la strada statale 1, via Aurelia e la strada provinciale 566 della Val di Vara, il cui investimento complessivo da parte di Anas è di 2,48 milioni di euro
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BORGHETTO VARA - Il nuovo impalcato, che scavalca il torrente Pogliaschina, è realizzato da un’unica campata in struttura metallica ad arco a via inferiore. La struttura che è stata varata oggi ha un peso complessivo di quasi 130 tonnellate. I lavori riguardano il riassetto della viabilità tra la strada statale 1, via Aurelia e la strada provinciale 566 della Val di Vara, il cui investimento complessivo da parte di ANAS è di 2,48 milioni di euro. L’intervento, attualmente in corso, riguarda il completamento delle opere di ripristino della viabilità statale e provinciale che attraversa l’abitato di Borghetto di Vara, profondamente segnato dagli eventi alluvionali che colpirono il centro nei giorni tra il 24 ed il 25 Ottobre 2011. Allo stato attuale i lavori hanno raggiunto un avanzamento di circa il 75% ed in questo senso il varo del nuovo ponte rappresenta un punto fondamentale nel percorso critico che condurrà nei prossimi mesi al completamento dell’intervento, in linea con i tempi previsti.

"Con il varo del nuovo ponte ci avviciniamo sempre di più al ritorno alla normalità per il Comune di Borghetto, che più di tutti in val di Vara è stato colpito dalla tragica alluvione del 2011 -. Ha commentato l’assessore regionale alla Protezione civile e Infrastrutture Giacomo Giampedrone -. Non era scontato arrivare qui, tenuto conto delle vicissitudini che hanno caratterizzato inizialmente il cantiere per la ricostruzione del viadotto sulla provinciale 566. Insieme al Comune e ad ANAS non ci siamo mai fermati lavorando fianco a fianco sull’appalto, migliorando il progetto iniziale, per arrivare il prima possibile alla conclusione dei lavori. Questo secondo ponte completerà la messa in sicurezza di questa area anche con il rifacimento della piazza che accompagnerà la realizzazione dei due ponti. Finalmente possiamo dire che l’emergenza sta terminando".

"L’opera ha un investimento di oltre 2 milioni di euro per una lunghezza di 30 metri – ha aggiunto Fabrizio Cardone responsabile delle nuove opere di ANAS - oggi variamo l’impalcato e nei prossimi due, tre mesi termineremo le opere accessorie per poter dare via libera al transito. Il tutto verrà concluso definitivamente entro maggio, anche se l’opera sarà agibile prima".

Nei prossimi mesi è prevista la costruzione di una nuova piazza cittadina, il cui fulcro sarà la collocazione di una installazione artistica realizzata attraverso il recupero di una parte delle strutture del vecchio ponte in pietra e la ricollocazione della statua precedentemente posta al centro della piazza “dei Carabinieri” che fu travolta dalla piena del torrente durante gli eventi alluvionali.