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Il provvedimento è stato emesso a seguito dell’arresto da parte di personale della Guardia di Finanza di Savona, del titolare e della convivente dell’esercizio commerciale, colti in flagranza di reato
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GENOVA - Usavano il loro ortofrutta come piazza di spaccio. Nell’ambito dell’intensificazione dell’attività di prevenzione e controllo sugli esercizi pubblici e commerciali a tutela della sicurezza pubblica, ieri è stato emesso e immediatamente eseguito un provvedimento del Questore di Savona di sospensione di un’attività commerciale inerente la vendita di prodotti ortofruttiferi, per 10 giorni, ai sensi dell’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.

Il provvedimento è stato emesso a seguito dell’arresto da parte di personale della Guardia di Finanza di Savona, del titolare e della convivente dell’esercizio commerciale, colti in flagranza di reato di detenzione illecita di sostanza stupefacente destinata allo spaccio.

Numerose erano state anche le lamentele da parte dei residenti del centro cittadino che segnalavano problemi di sicurezza urbana per un anomalo andirivieni di persone che entravano nel negozio in questione e uscivano senza aver comprato frutta o verdura, creando una situazione di allarme sociale.

Prosegue l’impegno delle Forze dell’Ordine che, come in questo caso, intervengono in stretta sinergia nel comune obiettivo della tutela della sicurezza dei cittadini e di tutti quegli esercenti - la maggior parte - che operano in adesione alle regole del settore.