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LIGURIA - È allerta mareggiata storica sulla costa di Centro-Levante della Liguria. L'ondata di maltempo che sta interessando la regione porta soprattutto vento di burrasca e mare agitato.

La mareggiata dalle prime ore del mattino ha interessato tutta la costa ligure: Sanremo, Celle Ligure, Albenga, Arenzano, Cogoleto, Portofino, Chiavari, Lavagna solo per citarne alcune. A Genova onde alte lungo tutta la costa da Voltri e Pegli fino a Boccadasse, Murcarolo e Nervi.

A Punta Vagno un uomo è stato travolto dalle onde mentre si trovava sugli scogli. Subito soccorso è stato portato in codice rosso all'ospedale San Martino. 

A Murcarolo una scooterista che stava  è stata travolta da un'onda. E' stata soccorsa ma per lei nessuna conseguenza grave.

A causa delle condizioni meteomarine avverse è stata precauzionalmente e temporaneamente chiusa al traffico via San Michele di Pagana all'altezza del centro abitato di San Michele a Rapallo

Nel Comune di Celle Ligure il mare ha raggiunto il centro storico imponendone la chiusura a causa dell'allagamento di alcuni sottopassi, anche ad Albissola Marina il mare ha parzialmente invaso la passeggiata.

A Sanremo nella spiaggia dell'Antenna, adiacente a Portosole, le onde sono entrate per alcune decine di metri, portando via la spiaggia.

A Monterosso il Comune ha diramato un avviso per gli operatori della ricezione turistica, col quale li invita ad informare i loro clienti di spostare le proprie auto dal parcheggio di Fegina per peggioramento delle condizioni meteomarine.

Ad Arenzano e Camogli chiuse le passeggiate a causa delle alte onde portate dalla mareggiata.

Chiusa l'Aurelia tra Cavi di Lavagna (Comune Sestri Levante) e Lavagna. Sempre a Sestri Levante chiuse le gallerie di Sant'Anna, stessa misura anche a Moneglia.

Alla Spezia il sindaco Peracchini ha firmato un'ordinanza che dispone l’interdizione a persone o mezzi nei parchi, eccetto il parco del II Giugno, compreso il centro sportivo Montagna, nei giardini pubblici, nelle aree giochi e nei cimiteri, il divieto di transito a persone o mezzi nelle seguenti zone: via Colombo da viale Garibaldi a via di Monale e in via del Camposanto. 

Arpal segnala onde fino a sei metri e mezzo nello spezzino, con un intervallo d'onda superiore agli 11 secondi.

Nella giornata di giovedì sono stati numerosi gli allagamenti e le frane con la caduta di alberi in mezzo alle strade. A essere colpite soprattutto le zone tra la Val d'Aveto e tutto lo spezzino. Sono circa 700 le persone tra Val d'Aveto e Spezzino ancora senza energia elettrica. 

Per quanto riguarda le strade Anas ha disposto la chiusura al transito della statale 586 “della Val d’Aveto” a Rezzoaglio, in provincia di Genova. Il provvedimento è stato preso in via precauzionale a tutela della circolazione stradale in considerazione del violento maltempo che potrebbe innescare movimenti improvvisi del fronte di frana. A causa di una nuova frana è stato chiuso un altro tratto della statale in località Borzonasca. In mattinata è stato riaperto anche un tratto della statale 1 “Aurelia” in località Beverino. 

Per quanto riguarda la circolazione ferroviaria a causa di una forte mareggiata avvenuta nella notte tra Albenga e Ceriale, lungo la linea Genova-Ventimiglia, alcuni treni regionali e Intercity hanno registrato ritardi di circa 30 minuti. Nella mattinata la tratta verrà interrotta per consentire ai tecnici di RFI di ripristinare la massicciata. Trenitalia consiglia di evitare o limitare gli spostamenti in treno a quelli strettamente necessari.

Le raffiche di vento nella giornata di giovedì hanno sfiorato i 200km/h. Nella notte i vigili del fuoco dello spezzino sono rimasti al lavoro costantemente per la messa in sicurezza di strade e abitazioni. Nella notte precipitazioni con cumulate limitate: 46 millimetri in 12 ore a Triora (Im), 196 millimetri in 24 ore a Cabanne di Rezzoaglio, 161 millimetri in 24 ore a Giacopiane, 88 millimetri in 24 ore a Monte Pennello (Genova).

Il livello idrometrico sulla parte Toscana del bacino del Magra ha raggiunto il colmo di piena, alla stazione di Calamazza, intorno alle 20,30 di giovedì. Nelle ore successive il deflusso si è comunque mantenuto superiore al livello di guardia fino alle 23.30.

A Genova parchi, giardini e cimiteri chiusi per il secondo giorno consecutivo. Divieto di transito alle moto, scooter, telonati e furgonati sulla Sopraelevata. Steso divieto anche sulla A10 e sulla A12 nel tratto tra Sestri Levante e Sarzana.