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Egle Possetti, presidente del comitato Ricordo vittime ponte Morandi, commenta gli ultimi avvenimenti sulle autostrade della Liguria tra cui la chiusura del casello di Recco dopo un allagamento. Ieri l'incontro con il presidente della Repubblica Mattarella
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GENOVA - "Non è stata ancora presa coscienza della gravità della situazione, e se invece è stata presa non ci sono sicuramente abbastanza interventi volti a cambiare quella che è la realtà delle cose. Chiaramente non si possono bloccare le autostrade tutto di un colpo, ma vediamo anche dai tanti cantieri che ci sono ogni giorno cosa non è stato fatto nei 30 anni precedenti". Così Egle Possetti, presidente del comitato Ricordo vittime ponte Morandi, commenta gli ultimi avvenimenti sulle autostrade della Liguria tra cui la chiusura del casello di Recco, sulla A12, dopo un allagamento causato dalle forti piogge di lunedì notte

Ancora un disservizio e una riflessione per i cittadini sulla sicurezza delle infrastrutture autostradali.

L'evento riporta alla quotidianità dei liguri, costretti a ore di coda e viaggi interminabili a causa di continui restringimenti di carreggiata e lavori. "Non dovremmo fare code infinite su ogni tratta oggi se i lavori di manutenzione fossero stati fatti a tempo debito", spiega Possetti.

"Certe situazioni non possono più verificarsi, sono un insulto ai morti"

"La situazione non è poi solo sulle autostrade, ce ne sono tante dove si sottovalutano i rischi. Dopo le tragedie ci sono i pianti, ma noi non li vorremmo più vedere - continua la presidente del Comitato Ricordo Vittime Ponte Morandi -. Noi speravamo che dopo la nostra tragedia e dopo che abbiamo capito tutti insieme che qualcosa non ha funzionato prima, che cambiasse qualcosa. Ci amareggia tantissimo, perché vuol dire che i nostri morti non sono serviti.

Ieri l'incontro del comitato dei famigliari delle vittime con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, a Genova per la 40esima assemblea nazionale dell'Anci. "È stato un incontro molto gradevole il Presidente, noi avevamo fatto questa richiesta alla Prefettura e con questa occasione quindi siamo riusciti ad incontrarlo. Al centro il disegno di legge che come voi sapete è nel nostro cuore da tanto tempo ed è attualmente presentato in Parlamento, in Senato dal senatore Minasi e alla Camera dalla senatrice Cavo.

"Ci sono state anche altre presentazioni del disegno di legge aggiornato e quindi il Presidente era informato dettagliatamente sulla questione - continua Possetti - e ci ha detto che al momento in cui questo disegno di legge verrà presentato lui stesso ne seguirà l'iter e ha manifestato il fatto che lo ritenga un disegno di legge sensato e adeguato, poi gli abbiamo parlato della nostra grande preoccupazione avendo vissuto questa tragedia sulla situazione dell'auto.