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La preghiera è stata organizzata dalla comunità di Sant'Egidio. Sarà domani, 30 giugno, nella basilica della Ss. Annunziata del Vastato. Negli ultimi anni c'è stato un forte aumento delle vittime, 24mila dal 2015
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GENOVA - Sono oltre 65mila i migranti morti dal 1990 ad oggi nelle rotte del Mediterraneo e via terra, nel disperato tentativo di raggiungere l'Europa.

La Comunità di Sant'Egidio ha deciso di organizzare una veglia di preghiera domani, 30 giugno, alle 18:15 nella Ss. Annunziata del Vastato per non far calare l'attenzione su questa tragedia umanitaria i cui numeri non accennano a diminuire e sono anzi in aumento. Dal 2015 ad oggi hanno perso la vita oltre 24mila persone nel solo Mediterraneo, ultimi casi le recenti tragedie di Cutro e Kalamata, che secondo Sant'Egidio "devono scuotere la coscienza dell'Europa e spingerla a ripristinare missioni di salvataggio in mare e aprire vie legali e sicure, sul modello dei corridoi umanitari".

Durante la veglia di preghiera verranno ricordati alcuni nomi di chi è scomparso e accese candele in loro memoria. Parteciperanno numerosi immigrati di diversa origine, alcuni dei quali venuti in Italia con i corridoi umanitari, e saranno presenti anche familiari e amici di chi ha perso la vita in mare.