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La classifica è stata stilata dall'università La Sapienza di Roma con Italia Oggi
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Tutte promosse le province liguri nella classifica della qualità della vita stilata dall'università La Sapienza di Roma in collaborazione con Italia Oggi. Ciascuna delle quattro città ha infatti ottenuto un punteggio superiore ai 600 punti su 1000. La capofila della nostra regione è Genova, che guadagna dodici posizioni rispetto all'anno passato e si piazza al 40esimo posto, seguita da vicino da Savona, che si trova invece al 48esimo posto dopo il 55esimo dell'anno precedente. Più staccate La Spezia ed Imperia, rispettivamente 65esima e 66esima dopo un 2020 che le aveva viste 66esima e 77esima. Tutte le province ssono quindi riuscite a migliorare la loro posizione rispetto all'annata precedente.

I criteri utilizzati per stilare la classifica sono nove:  affari e lavoro, ambiente, disagio sociale e personale, istruzione formazione capitale umano, popolazione, reddito e ricchezza, sicurezza, sistema salute e tempo libero.

Il capoluogo ligure costruisce il suo buon risultato principalmente su tre categorie: salute, dove si colloca al 13esimo posto; istruzione e formazione, sempre 13esimo, e sicurezza sociale, che misura vari elementi tra cui disoccupazione e mortalità, che lo vede invece al 26esimo posto. Male invece nelle categorie reati e sicurezza, dove Genova è 86esima; nell'ambiente è centesima e nella categoria popolazione, un dato che analizza densità demografica, numero di emigrati ed immigrati e rapporto tra natalità e mortalità, è addirittura 103esima, quintultima.

Savona si piazza invece al decimo posto per tempo libero e al 26esimo per istruzione e formazione ma pecca in ambiente, 93esima, e popolazione, dove si colloca addirittura al terzultimo posto. La Spezia va molto bene nel turismo, dodicesima, ma molto male in salute, 96esima, e popolazione, 97esima. Imperia è addirittura all'ottavo posto per tempo libero e al 18esimo per sicurezza sociale ma crolla in istruzione e formazione, 82esima; ambiente, 92esima; popolazione, 95esima, e reati e sicurezza, dove occupa il 102esimo posto.