
Anche nel mese di giugno la Liguria si conferma una destinazione d’eccellenza: i dati provvisori rilevati al 16 luglio registrano infatti 1.937.921 presenze (+3,29% rispetto al giugno 2024). A livello di singole province Savona si distingue per la crescita del 5,9% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, seguono Genova (+4,5%) e Imperia (+2,7%). Resta più debole, al momento, il dato della provincia della Spezia che registra una flessione nelle presenze del 2,4%.
“Si tratta di dati provvisori in attesa delle rilevazioni definitive che potranno ulteriormente confermare il trend di crescita in atto – commenta l'assessore regionale al Turismo Luca Lombardi -. Sono risultati che premiano territori capaci di valorizzare il turismo balneare con un’offerta diffusa, dall’entroterra ai piccoli borghi costieri, sostenuta anche da un’accoglienza ricettiva flessibile e da una forte presenza di turisti stranieri. Il dato di La Spezia è potenzialmente influenzato da una stagionalità più tardiva, da flussi meno prevedibili nel turismo internazionale o da strategie distributive e promozionali ancora in fase di consolidamento. Il territorio spezzino resta comunque un asset turistico strategico con grandi margini di recupero nella seconda parte dell’estate. Il dato più significativo, trasversale a tutte le province, è l’aumento della permanenza media del turista che rafforza l’idea di una Liguria sempre più orientata a un turismo sostenibile, esperienziale e di qualità”.
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