
Due le fasi principali attese per giovedì
Al mattino, soprattutto sugli appennini del centro-levante, si potranno formare diverse linee temporalesche con possibilità di intensità oraria molto forte e, in caso di organizzazione delle strutture precipitative, persistenza di qualche ora sulla stessa zona.
L'ingresso dell'aria fredda in quota nella parte centrale della giornata segnerà l'inizio della seconda fase, caratterizzata ancora da temporali, questa volta meno stazionari, ma accompagnati da grandine (di piccole e medie dimensioni), e colpi di vento in concomitanza delle precipitazioni più intense. Al pomeriggio i temporali andranno dai rilievi del centro-ponente in estensione verso il mare.
"È utile ricordare come sia possibile prevedere 'relativamente bene' alcune caratteristiche dei temporali (quali intensità, persistenza, grandine e colpi di vento), mentre è impossibile avere il giorno prima il dettaglio al chilometro o al minuto: una certa indeterminatezza è intrinseca nella fisica dell'atmosfera che, proprio in occasione di questi fenomeni così intensi, non si può determinare con la precisione che tutti vorremmo. Il mare sarà molto mosso, con possibile mareggiata domani sera sulle coste di levante" spiega l'Arpal.
Le misure di sicurezza da adottare a Genova
- spostare auto e/o moto in una zona alta non soggetta ad allagamenti
- tenere in casa una cassetta di pronto soccorso, una radio a pile, una torcia elettrica
- tenersi aggiornati sull’evolversi della situazione e prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità, da radio, tv e tutte le altre fonti di informazione ufficiali
- stazionare in un luogo sicuro evitando le zone della città più soggette ad allagamenti, come sottopassi, strade accanto agli argini di torrenti, ponti, passerelle, e in generale tutte le zone più basse della città
- non accedere o soggiornare in cantine, garage, locali seminterrati o al piano strada, sino alla fine dell’evento e salire ai piani superiori, evitando SEMPRE l’uso dell’ascensore.
Restano chiusi tutti i cantieri e gli scavi negli alvei dei torrenti ed è vietato il transito pedonale sulla passerella di passo Carlineo sul torrente Chiaravagna.
Iscriviti ai canali di Primocanale su WhatsApp, Facebook e Telegram. Resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria anche sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook
IL COMMENTO
L’incubo dell’acciaio che torna a Genova: tra promesse, dubbi e incertezze
Treni Genova-Milano: ben venga ogni ora ma non parlate di alta velocità e chiarite durate