Cronaca
ALGA TOSSICA, INDAGA LA PROCURA
57 secondi di lettura
Da oggi tornano i tuffi liberi nel tratto di mare tra punta Vagno e il comune di Bogliasco, a Genova. Ieri sera è stato infatti revocato il divieto di balneazione scattato lunedì. Rimangono molti dubbi su cosa abbia provocato gli oltre 200 malori tra altrettanti bagnanti che domenica hanno passeggiato in quel tratto di costa a levante del capoluogo ligure, o hanno fatto il bagno. A tal proposito la procura di Genova ha deciso di aprire un'inchiesta che ipotizza i reati di lesioni colpose e getto pericoloso di cose in mare: se ne occupai l sostituto procuratore Francesco Cardona Albini, che intende fare chiarezza sulle circostanze che hanno provocato i malori. Il pm Cardona Albini ha acquisito le prime segnalazioni, tra queste anche quella della Capitaneria di porto, che descrivono i fatti avvenuti domenica scorsa. L'ipotesi che riguarda il getto pericoloso di cose - secondo quanto si è appreso - sarebbe riferita ad emissioni in mare di sostanze che, in modo autonomo o in combinazione con le alghe, siano state causa dei malori. Tra le ipotesi che saranno valutate anche un possibile malfunzionamento dei depuratori. Questa ipotesi è stata tuttavia esclusa sinora dal comune di Genova.
Ultime notizie
- Sampdoria-Modena 1-0 LIVE: Niang porta avanti i blucerchiati
-
Neve e maltempo, corriera fuori strada a Urbe
- La Fondazione Diesse presenta un incontro sulle "minoranze religiose e il fascismo"
-
Incidente stradale tra Urbe e Tiglieto, corriera scivola sulla neve e finisce fuori strada
-
Viadotto Busalla, l'editore Rossi: "Autostrade venga in trasmissione a dare risposte ai sindaci"
-
Allerta neve in Liguria, il punto della situazione con l'assessore Giampedrone
IL COMMENTO
Due ore in tv per Colombo, ma Genova non può fare di più?
AI Act e le Linee Guida UE: cosa cambia per le imprese e i cittadini?