Cronaca

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Primocanale svolge, ormai, una funzione di servizio pubblico. Diventata da un anno l'unica all news regionale italiana, l'emittente fa informazione in diretta dalle 8 alle 17 e, dopo i cartoni animati, dalle 19 alle 23. Ogni 12 minuti, poi, le news sul traffico, le previsioni meteo e le ultimissime appena giunte in redazione. Servizio pubblico vuol dire essere sempre presenti sui fatti, senza avere i minuti contati, pronti a fornire ai telespettatori, che prima di tutto sono cittadini, ogni tipo di informazione. E' accaduto durante le alluvioni che hanno messo in ginocchio la Liguria, gli incendi che hanno devastato l'entroterra, la recente nevicata che ha mandato in tilt Genova, ma anche quando, di notte, un incendio ha rischiato di far esplodere l'Iplom di Busalla: Primocanale, dopo solo un'ora, era in diretta con la regia mobile satellitare. Essere al servizio dei cittadini, sempre e sempre di più con un'informazione trasparente e di qualità. Questa è una televisione regionale all news. Fatta per i cittadini, senza i minuti contati. Noi riteniamo di esercitare un pubblico servizio e crediamo, quindi, di avere diritto a un'area territoriale garantita, la Liguria, e a un mercato pubblicitario. Un mercato che viene ormai preso d'assalto dalla tv di Stato che, così facendo, incassa da un lato il canone e dall'altro la pubblicità delle istituzioni. E' come se un quotidiano di Stato, forte, ricco, sovvenzionato, che si paga anche con un canone obbligatorio, venisse ad occupare in Liguria l'area di altri liberi giornali, che non hanno canoni e che devono vivere di vendite e di pubblicità. E' giusto? E intanto Primocanale pensa a servire il pubblico ligure, senza i minuti contati, in diretta da mattina a sera e senza canoni o altre prebende. Se si svolge un servizio pubblico in un territorio limitato come quello ligure, crediamo esista il diritto di avere anche una garanzia. E questo è il significato della nostra campagna.