Cronaca

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Erano stati i primi ad andare in soccorso a Burlando, appena insediato, sconfessando la precedente giunta, proprio sui conti della sanità. Era il 14 aprile 2005 quando Giuseppe Profiti, direttore delle finanze, e Domenico Crupi, direttore della sanità, avevano detto chiaro: ??Biasotti nell??ultimo anno non ha più seguito i nostri richiami sul disavanzo. Ora siamo in pericolo?. Quella che sembrava essere un??intesa nata in pochi giorni di lavoro, in un anno si è trasformata in un boomerang. Perché Profiti, che da tempo sperava di essere promosso a segretario generale della regione (viste le sue capacità, riconosciute da tutti) non solo rimarrà a fare il direttore delle finanze, ma gli è stata tolta la competenza dell??informatica. Mentre Crupi è stato rimosso da direttore della sanità e finirà alla programmazione generale. Tra l??aprile 2005 e il maggio 2006 ci sono, in mezzo, una cena dei bolliti (quella segnalata da Primogiornale 8 mesi fa) e una serie di piccoli e grandi giochi di potere. Intanto la promozione di Profiti avrebbe voluto dire dare troppo spazio all??assessore Pittaluga, di cui è fidato braccio destro. Per Crupi il discorso è diverso: probabilmente Montaldo non gli ha mai perdonato quella cena organizzata dal chirurgio dell??Ist Ferdinando Cafiero, proprio con Pittaluga e Profiti. E per questo bollata dall??assessore, grande escluso. Adesso la giunta Burlando punta su Roberto Murgia, che avrà enormi poteri: nuovo segretario generale, nuovo direttore della sanità e nuovo direttore degli Affari Giunta e controllo interno. Crupi, che sperava almeno di finire alla vicepresidenza del Galliera, dovrà rinunciare anche a quello perché quel posto si sarebbe liberato solo se Profiti fosse stato promosso. Fatte le nuove nomine e i nuovi incastri, aspettiamo le reazioni politiche. Perché all??interno della giunta c??è chi esce rafforzato e chi indebolito da questa manovra. Lo capiremo presto. (Davide Lentini)