Politica
Il Villa Scassi non puo' assorbire tutta la val Polcevera
1 minuto e 8 secondi di lettura
Devo ammettere cheho in parte cambiamo opinione sul caso dell'ospedale Gallino. L'ho cambiata dopo il confronto serrato ma civile che c'è stato a Primocanale tra l'assessore alla Sanità, Claudio Montaldo e il presidente del Municipio, Gianni Crivello. E' vero: la Valpolcevera ha già dato e ha dato tanto in termini di rinunce. Hanno chiuso due ospedali il Pastorino e il celesia, chiudere il Gallino sarebbe privare una area molto vasta che va ben al di là della vallata di un presido sanitario essenziale. Montaldo ha dato assicurazioni pubbliche che non ci sarà chiusura, che resterà una cardiologia di elezione ma che urgenze "rischiose", attraverso il 118 dovranno essere dirottate verso altri ospedali. Il primo che viene in mente è il Villa Scassi che spesso viene descritto dalle cronache come un girone infernale. Come potrà il Villa Scassi già al collasso sopportare il carico che non andrà più al Gallino? sarebbe bene, quindi, che il direttore della Asl 3 prima di tagliare inesorabilmente facesse preparare bene le altres strutture. Insomma quando somno stati chiusi gli ospedali del Levante è stato aperto il nuovo ospedale di Rapallo. la strada non può che essere questa. Si riparlerà del ridimensionam,ento del Gallino solo quanso il pronto soccorso del Villa Scassi avrà le potenzialità per assorbire altre chiusure..
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