I bersaniani hanno deciso dopo una lunga riunione che ha evitato una clamorosa spaccatura nella corrente maggioritaria del Pd sulla candidatura per primarie e comunali. Nella settimana il segretario Vicotr Rasetto chiederà alla sindaco di discutere la questione, alla luce dei sondaggi realizzati. In sostanza, dato che la Vincenzi non è andata alla riunione romana con il vertice nazionale del Pd, l'ragomento verrà trattato in sede locale. Alla Vincenzi verrà detto che i risultati del sondaggio Pagnoncelli non garantiscono la vittoria. Lei obbietterà che al contrario il sondaggio Mannheimer la dà vincente al primo turno. E su questo si tratterà. Se la Vincenzi accetterà il percorso proposto dai bersaniani una sua ricandidatura potrebbe essere possibile, ma appare francamente molto difficile che si trovi un accordo. Quindi è più probabile che i bersaniani chiedano alla Vincenzi di fare un passo indietro lasciando spazio a una candidatura nuova. Chi? Il nome di Lorenzo Basso segretario regionale del partito è sempre primo della lista, ma in seconda battuta salgono le quotazioni di Montaldo. Se la Vincenzi non accettasse la rinuncia i bersaniani presenteranno un loro nome alle primarie che, a questo punto vedrebbero una rosa folta di personaggi, dalla Pinotti a Sassano, da Doria al nome nuovo. L'unica cosa che è sicura è che le primarie ci saranno e saranno di coalizione.
Cronaca
Bersaniani, se la Vincenzi lascia avanti Basso o Montaldo
1 minuto e 8 secondi di lettura
Ultime notizie
- Dazi e guerre, reggono le imprese liguri ma è emergenza costo dell'energia
- Porto: comitato fantasma, e lunedì scade la proroga Spinelli. Convocata la 'consultiva'
- Morto Night spirit, il cane della polizia eroe del Ponte Morandi
- Processo Cella, la difesa di Soracco: "Minacciato da polizia, 'moralista di m..."
- Fermata a Genova portacontainer, aveva i sistemi sicurezza compromessi
-
Finestra sul mondo - La genovese a New York: "Città spettacolare e difficile, piena di contrasti"
IL COMMENTO
Vi racconto la magia del concerto dei Beatles a Genova: "Io c'ero"
Fracchiolla dimesso solo da ruoli regionali, non da Genova Centro