Notte di incendi a La Spezia, con i vigili del fuoco impegnati a spegnere diversi righi boschivi. Un primo incendio che ha interessato il territorio del Comune di Sarzana, in località Prulla, è stato spento solo in nottata, anche con l'ausilio anche di mezzi aerei. Un secondo incendio, divampato sempre ieri pomeriggio, ha interessato il territorio comunale di Sesta Godano: dopo le operazioni di spegnimento del personale a terra e, dall'alto con l'impiego di un canadair e due elicotteri che hanno operato sino a tarda sera, l'incendio risulta ora sotto controllo. Sono bruciati circa sei ettari di bosco e, secondo le prime ricostruzioni, l'incendio sarebbe di matrice dolosa. Sono stati ritrovati infatti diversi inneschi sulla scarpata di una strada e il corpo forestale della Spezia sta raccogliendo dati e testimonianze sull'accaduto. Ancora attivo, invece, il rogo divampato in località Stadano nel Comune di Aulla, che nella serata di ieri ha oltrepassato il confine interessando il territorio ligure. Attualmente, sulla linea di confine, personale del Comando Stazione di Brugnato coadiuvato da alcune squadre di volontari Aib della zona e dai volontari della Regione Lombardia sta operando in accordo con gli operatori della Toscana e con mezzi aerei e si prevede lo spegnimento del rogo entro questo pomeriggio.
Cronaca
Notte di incendi, a Sesta Godano ipotesi dolo
1 minuto e 3 secondi di lettura
Sponsorizzate
Sabato 13 Settembre 2025
Santagostino inaugura a Genova il più grande poliambulatorio d’Italia, il primo in Liguria
Ultime notizie
-
Comune, lo scontro Bianchi-Chiarotti a Primocanale
- Morandi: per il pm i vertici di Autostrade sapevano dello stato del ponte
- Amt, i vertici dell'azienda saranno convocati in Commissione a Tursi
- Ospedale Felettino, arriva l'ultimo via libera: può partire la costruzione
- Genoa, Seydou Fini sempre più bandiera. Rinnova il contratto fino al 2028
-
Il genovese in Islanda: "Si esce alle 16 per prendere i bambini e nessuno ti guarda male"
IL COMMENTO
Il bicchiere mezzo pieno della scuola senza cellulari. E all'intervallo, spunta una "cirulla"
Matte non c’è più, smettiamola di chiamarle tragedie