
Si avvicina lo sciopero dei calciatori di serie A. La Lega ha detto, infatti,no all'accordo per il contratto colleattivo: solo Cagliari e Siena hanno votato a favore. La rottura è maturata
sulla necessita' di inserire nell'art.4 del contratto collettivo una formula che chiarisca come il contributo straordinario di solidarieta', che sarebbe inserito nella manovra economica del governo, sia a carico dei giocatori, e non dei club.Altro punto caldo è quello che riguarda le scelte autonome dello staff tecnico nella gestione degli allenamenti.
IL COMMENTO
Se l’ex Rinascente diventa un autosilos, a rischio i palazzi che si svuotano!
Se la cultura cambia marcia con lo stesso regista di prima