Cronaca

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Ci sono titolari di stabilimenti balneari che dichiarano 10 abbonamenti stagionali mentre le cabine e gli ombrelloni affittati per tutta l'estate sono oltre 60, e altri che scaricano fiscalmente le spese per moto d'acqua utilizzate solo a scopi personali:a denunciarlo l'Agenzia delle Entrate che nel corso dell'estate ha effettuato controlli in tutta la Liguria. Record negativo per Savona e provincia, dove l'87% degli stabilimenti è risultato irregolare. Nello spezzino i controlli si sono concentrati su attività che chiudevano in perdita o con utili bassissimi, facendo emergere consistenti ricavi nascosti all'erario: si parla di varie centinaia di migliaia di euro. Nell'imperiese e in provincia di Genova controlli anche per i proprietari di imbarcazioni e le attività di noleggio di aerei privati. Il bilancio è stato fatto mentre in tutta la regione sono ancora in corso i controlli su stabilimenti, marine e ristoranti. "E' presto per stilare un bilancio - afferma Alberta De Sensi, neodirettore regionale delle Entrate - ma dal quadro emerge la buona capacità di selezione svolta dalle direzioni provinciali, che conoscono il territorio e condensano al loro interno importanti capacità di analisi. Al tempo stesso abbiamo cercato di concentrare la nostra azione su quelle attività che non erano mai state esaminate negli ultimi anni".