"Carlo Giuliani non è un esempio né tantomeno un eroe". Questo il pensiero - espresso oggi in una nota - di Riccardo De Corato, parlamentare e consigliere comunale milanese del Pdl: un contraltare al partecipato e commosso ricordo in onore di Carlo Giuliani, svoltosi lo scorso mercoledì 20 luglio in piazza Alimonda, che riapre il dibattito sul significato di quei tragici avvenimenti. "A 10 anni dal G8 - dichiara il parlamentare - il sindaco Pisapia ha definito Carlo Giuliani 'un ragazzo che sognava un futuro migliore per il nostro Paese e per il mondo, cui sentiva di appartenere e che desiderava piu' giusto, più libero, più democraticò; mi chiedo come tali parole possano descrivere una persona che durante gli scontri del G8 era intento ad aggredire, armato di estintore, una camionetta dei carabinieri". "E' forse questo il cittadino modello che Pisapia vuole proporre? - si chiede De Corato - Se questa è la logica Giuliani sarà senza dubbio il candidato al prossimo Ambrogino. Per quanto riguarda le forze dell'ordine la giusta conseguenza sarà la proposta di scioglimento delle stesse perché incompatibili con il mondo 'piu' giusto, più libero, più democraticò che Pisapia auspica".
Cronaca
G8: Carlo Giuliani, De Corato (PdL) riaccende la polemica
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