G8, Bernabo'-Brea: "cittadinanza a Covell sconcertante"

"La consegna della cittadinanza onoraria a Covell è sconcertante e priva di qualsiasi motivazione": questa la dura critica che Gianni Bernabò-Brea, consigliere comunale del gruppo Misto, ha indirizzato alla sindaco Marta Vincenzi, che lo scorso martedì ha concesso il riconoscimento a Mark Covell, il giornalista inglese ferito durante il G8 di dieci anni fa nell'assalto alla scuola Diaz . "L'essere stato colpito non giustifica la decisione della Sindaco Vincenzi e, comunque, sarebbe opportuno sapere se Covell, in quei giorni di 10 anni fa, fosse a Genova come giornalista o come no-global" ha precisato il consigliere comunale. "Durante il G8 - prosegue Bernabò-Brea - la nostra città é stata devastata da bande di delinquenti le cui azioni violente hanno provocato il ferimento di tantissimi agenti della polizia, carabinieri, finanzieri e agenti di custodia. E' a questi uomini e donne che Genova deve ancora oggi moltissimo ed é a loro che il Sindaco doveva esprimere riconoscenza nel decennale di quei tragici giorni, anche attraverso la concessione della cittadinanza onoraria a coloro, fra gli agenti ed i militari che sono stati più pesantemente feriti in difesa della città e della libertà dei genovesi".