Cronaca

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La settimana che si apre, per Genova, non è una settimana come tutte le altre. Dieci anni fa, infatti, il capoluogo ligure viveva, nel bene e nel male, una delle sue pagine più importanti degli ultimi decenni. Il G8 voluto dal governo D’Alema e poi confermato da quello di Silvio Berlusconi la pose al centro del mondo. In quella circostanza, Primocanale fu in prima linea: scelta come televisione ufficiale del vertice, diede vita – insieme a Antenna 3 Lombardia e Stream news – a qualcosa che prima di allora non si era mai visto, soprattutto per emittenti private. Un’intera settimana di diretta televisiva, ogni giorno dalle 8 di mattina a mezzanotte e oltre, con uno sforzo produttivo enorme, per informare su tutto quello che stava succedendo. Una vera tv di servizio, come nel consueto stile di Primocanale che allora, purtroppo, dovette anche dar conto, oltre che degli incontri tra i grandi della terra a palazzo Ducale, di tutto quanto accadde fuori da quella cittadella superfortificata che era stata definita come zona rossa. In modo particolare, dei due giorni di scontri tra una ristretta frangia di manifestanti e le forze dell’ordine, che misero a ferro e fuoco la città e che culminarono con la morte di Carlo Giuliani. Dieci anni dopo, Primocanale prepara una nuova settimana in diretta, ancora tv di servizio, dalle 7 di mattina fino a tarda sera,  per testimoniare tutto ciò che accadrà fino a sabato prossimo riproponendo anche, giorno per giorno, le fasi più importanti della cronaca di dieci anni fa. Ma ovviamente verrà dato grande spazio a quanto si sta organizzando per questo decennale, a partire dalle tante iniziative culturali previste, come ad esempio proiezioni di film e incontri con scrittori, fino ai due eventi più attesi: la fiaccolata per ricordare la notte della diaz, giovedì 21, con partenza da piazza Matteotti alle 20.30, e il corteo conclusivo di sabato 23 intitolato “Voi la crisi, noi la speranza” promosso dal Forum 2001-2011 che prenderà il via alle 17 da Sampierdarena per concludersi in piazza caricamento dove si darà vita ad un concerto conclusivo.