Le Province italiane rappresentano l'1,59%, pari a 12 miliardi e 158 milioni di euro, della spesa pubblica annua. E' quanto afferma l'Upi, l'Unione delle Province italiane, in un consiglio direttivo tenuto oggi a Genova. L'obiettivo dell'incontro è stato, secondo il direttore dell'Upi Fabio Melilli, smentire "i luoghi comuni su cui si basano i ricorrenti propositi di abolizione delle Province avanzati dal Parlamento come misura di contenimento della spesa pubblica". Il consiglio ha inoltre preparato una bozza di proposta alternativa per il contenimento dei costi che prevede il taglio, sempre seconfo Melilli, "degli oltre 7.000 enti strumentali (consorzi, aziende, società), che occupano circa 24.000 persone nei consigli di amministrazione, che impropriamente esercitano funzioni tipiche di Province e Comuni".
Cronaca
L'Upi "le Province costano solo l'1,59% della spesa pubblica"
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