Cronaca

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Sarebbero depressione, psicofarmaci e alcol i motivi della morte di un 23enne genovese, Davide Canu, del Cep di Prà che si è ucciso annegando nel Trebbia. Una tragedia avvenuta sotto lo sguardo allibito di un agente della forestale, ieri mattina sulle alture di Torriglia. "Era nudo - racconta lui sotto shoc - gli gridavo di uscire, faceva freddo". Il giovane, che lavorava come tornitore in una fabbrica del ponente, è morto mentre stava per essere caricato in ambulanza. Tre anni fa il padre si era suicidato gettandosi dalla sopraelevata.