Cronaca
Omicidio davanti a discoteca, aumentata pena
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La corte d'appello di Genova ha aumentato la pena per il colombiano Rogerio Montano Pinzon, 28 anni, condannato in primo grado a 22 anni di reclusione. La Corte ha ritenuto di applicare alla pena ulteriori 9 mesi e 10 giorni. Pinzon era stato ritenuto colpevole dell'omicidio del marocchino di 31 anni ucciso il 22 dicembre 2007 con un colpo di cacciavite inferto allo sterno. Il pg Antonio Lucisano aveva presentato appello contro la sentenza di primo grado che aveva escluso l'aggravante dei futili motivi. Il pubblico ministero Maura Macciò, nel processo di primo grado, aveva chiesto l'ergastolo. Secondo quanto avevano ricostruito gli investigatori, il marocchino era stato aggredito da un gruppo di sudamericani all'entrata di una discoteca frequentata da latinos, per incontrare una ragazza conosciuta alcuni giorni prima in un bar. All'insistenza della vittima, infatti, il gruppo di sudamericani avrebbe reagito con insulti e spintoni. Il marocchino è stato poi colpito dal colombiano allo sterno con il cacciavite. Il giovane morì il giorno dopo per emorragia interna. Pinzon è stato dichiarato latitante.
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