Cronaca
Svolta nell'omicidio Giacomelli: arrestato complice dell'assassino
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Svolta nelle indagini per l'omicidio di Andrea Giacomelli. Ad uccidere il consigliere comunale di Castelnuovo Magra (La Spezia) non sarebbe stato soltanto Antonio Silvestro, in carcere dopo poche ore dal delitto, avvenuto all'alba del 30 dicembre scorso. All'alba di oggi i carabinieri di La Spezia hanno arrestato anche Antonio Lanzano, 31 anni, complice del primo uomo. L'arresto è stato eseguito in esecuzione di un provvedimento restrittivo emesso dal Gip del Tribunale della Spezia.Dalle indagini è emerso che Giacomelli è stato ucciso con due pistole diverse e che all' omicidio era presente, insieme con Antonio Silvestro, anche Antonio Lanzano, entrambi originari di Afragola, in provincia di Napoli. Silvestro, catturato nel pomeriggio di quel 30 dicembre, aveva confessato nella caserma di Casoria, in provincia di Napoli. Aveva ammesso di aver attirato fuori da casa il consigliere, persona mite e impegnata nel sociale. Voleva impedire che avesse una relazione con la sua ex moglie, peraltro separata da lui, e madre di due bambini. L'arrestato aveva freddato il 'rivale' per punire lei, colpevole di volersi rifare una vita. Le gomme della macchina del consigliere erano state bucate. Era stato ucciso con sette colpi di pistola calibro 7,65. Giacomelli era stato eletto nelle file di Sinistra e Libertà il 7 giugno 2009 nell'ambito della maggioranza guidata dal sindaco Marzio Favini.
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