Stava tentando di sedare una rissa tra alcuni detenuti albanesi, quando è stato aggredito e ferito. E' quanto accaduto ad un agente della polizia penitenziaria in servizio nel carcere di Marassi, a Genova, che nell'aggressione ha riportato ecchimosi, contusioni varie e l'infrazione a una costola. Trasportato all'ospedale San Martino di Genova, è stato però giudicato guaribile entro trenta giorni. A darne notizia Eugenio Sarno, segretario generale della Uil Penitenziari, che ha espresso solidarietà al collega ferito, dicendo: "In queste condizioni non è più possibile lavorare". Sarno ha poi criticato le "gravi carenze organiche", "i carichi di lavoro insostenibili" e i "gravi fattori di rischio" per l'incolumità personale della polizia penitenziaria. "Dall'inizio dell'anno - ha aggiunto il segretario generale - sono già nove gli agenti penitenziari feriti da detenuti". Episodi ormai ritenuti "all'ordine del giorno", non solo a Genova, ma anche negli altri penitenziari italiani.
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