"Nessuno si è occupato della questione del container radioattivo sequestrato nel Porto di Genova al Vte. Né Napolitano, né Berlusconi, a cui abbiamo scritto una lettera, e neanche il sindaco Vincenzi". Continua così la denuncia dei responsabili del Comitato Per Prà Nicola Montese e Andrea Di Fresco sulla gestione delle misure di sicurezza varate dopo il sequestro a luglio, nell'area portuale del VTE di un container con all'interno una sorgente radioattiva proveniente dagli Emirati Arabi. "Dove sono i ministri Matteoli e Prestigiacomo durante un problema così grave?", ha chiesto il responsabile del Comitato Per Prà Nicola Montese. "Il sindaco Vincenzi durante un'assemblea con 250 cittadini di Prà ha detto 'tranquilli entro gennaio il container andra' via da Genova'. Falso! E' ancora qui e lo vogliono aprire con un robot mai usato prima al mondo, nessuna istituzione si è occupata della questione", ha concluso.
Cronaca
Container radioattivo, comitato contro politici
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