Piccole case di cartone lunghe e strette che alla mattina potranno essere piegate e riposte. E' questo il progetto che gli alunni di alcune scuole medie genovesi, l'associazione di riciclo "IoRicreo" (ioricreo.org) e la comunità di San Benedetto al porto, fondata da don Andrea Gallo, costruiranno per i senzatetto. Nate a New York, le case - in inglese shellhouses - arriveranno anche a Genova appena trovata la materia prima. I promotori dell'iniziativa stanno cercando perciò di recuperare il cartone di scarto: "L'ideale sono gli involucri per frigoriferi e grossi elettrodomestici - ha detto il responsabile dell'iniziativa per la Comunità di San Benedetto, Marco Malfatto - perciò abbiamo contattato Amiu e alcune aziende". A occuparsi della distribuzione delle case rifugio sarà poi l'unità di strada della Comunità di San Benedetto al porto, che già assiste alcuni senza fissa dimora e intanto lancia un appello chiedendo urgentemente coperte in dono, necessarie in queste giornate di grande freddo. L'iniziativa sarà presentata stasera in via Buozzi 15 rosso.
Cronaca
Case di cartone per i senzatetto
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