Cronaca
Reperti archeologici rubati, indagato un medico
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Oltre 130 i reperti archeologici tra cui una scultura raffigurante uno stemma araldico policromo, tre antichi dipinti ad olio e due pale d’altare del 1700. Questo il bottino sequestrato dai carabinieri di Genova in una villa di Mignanego, nell’entroterra genovese. La villa nella quale sono stati rinvenute le opere d’arte rubate è di proprietà di un medico romano. Le opere d’arte, di un valore che supera 1 milione di euro, sono provento di furti avvenuti in varie regioni italiane fra la fine degli anni `80 e il 2004. Il medico laziale è indagato per ricettazione.
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