Quando oltre a rinnegare un divieto non lo si riconosce come tale. Una 26enne genovese, alla guida della sua utilitaria sulla sopraelevata di Genova, sta parlando al cellulare quando gli agenti della polizia municipale la fermano per procedere alla contravvenzione. La ragazza reagisce male, dice che sta lavorando e non può perdere tempo. Il nervosismo sale e la ragazza insulta gli agenti. Denunciata per oltraggio a pubblico ufficiale.
IL COMMENTO
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