C'è un giallo dietro la morte di Fausto Sandonato, l'operaio di 40 anni di Taggia deceduto ieri mattina mentre lavorava in un cantiere edile, schiacciato contro due blocchi di cemento dopo essere caduto dalla scala sulla quale era appoggiato, in cantiere, durante una colata di cemento. All'atto dei rilievi, la betoniera utilizzata per la colata e che potrebbe aver provocato uno scossone facendo crollare i blocchi utilizzati, è sparita. In un primo momento il mezzo sarebbe stato spostato per agevolare l'ingresso dei soccorsi, ma alla fine è sparito dalla scena dell'incidente. E' probabile che il sostituto procuratore Vittore Ferraro, che proprio in queste ore dovrebbe disporre l'autopsia sulla salma dell'operaio, per la cui morte è imminente l'apertura di un'inchiesta per omicidio colposo, voglia far chiarezza sulla vicenda. La betoniera, ma più ancora la miscela di cemento utilizzata, rappresenterebbero un elemento investigativo di primaria importanza per le indagini e soprattutto per un'eventuale attribuzione delle colpe. Nel frattempo risulta che la vittima avesse rispettato tutte le misure di sicurezza, dall'imbragatura al caschetto protettivo. I carabinieri stanno raccogliendo ulteriori testimonianze a corredo della delicata indagine.
Cronaca
Operaio morto, spunta il giallo della betoniera scomparsa
54 secondi di lettura
Ultime notizie
- Auto si capotta e colpisce altre due vettura, ferita una bambina
- Aggredisce operatore Fs Security in stazione: incastrato dalle bodycam
- Assemblea di Lega di B: eventuale play out Samp-Salernitana a fine giugno
-
A Boccadasse il pappagallo Napoleon, la mascotte della Lega a Genova
-
Trump rilancia i dazi, rischio tempesta sull'economia globale
- Amt, sì a 30 nuovi autisti, Fit Cisl: "Sbloccata lista d'attesa ferma da mesi"
IL COMMENTO
Elezioni Genova 2025: dall'Ecuador all'Iran, ecco gli stranieri in corsa per il Comune
A Genova un terzo tempo stile rugby, i politici se ne dimostrino capaci