Da oggi il reparto di ostetricia all'ospedale San Bartolomeo di Sarzana è chiuso su disposizione della Regione e della Asl 5. Per carenza di personale il reparto è stato accorpato a quello dell'ospedale Sant'Andrea della Spezia. Dai sindaci della Val di Magra è però partito un accorato appello affinché la decisione (in teoria assunta a titolo temporaneo) venga rivista: "Le amministrazioni comunali della Val di Magra - si legge nella lettera inviata all'assessore regionale Claudio Montaldo, non condividono e subiscono lo spostamento temporaneo di ostetricia. La situazione si è venuta a creare per mancanza di strategia e già oggi 300 mamme vanno a partorire fuori provincia". Secondo i sindaci in pratica il rischio è di veder crescere la fuga delle mamme in Toscana con costi ulteriori per la Asl 5. Da qui la richiesta di riorganizzare i servizi legati all'assistenza delle mamme in attesa e di riaprire l'ostetricia all'Ospedale San Bartolomeo. "Chiediamo una strategia più condivisa coinvolgendo le competenze ed evitando di tagliare - concludono i sindaci - ma introducendo il concetto di razionalizzazione e di buon governo delle risorse".
Politica
Sindaci Val di Magra a Montaldo: riapra la maternità a Sarzana
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