Cronaca
Moschea, interviene il premio nobel Soyinka
36 secondi di lettura
"Non penso dovrebbero esserci controlli di nessun genere sulla costruzione o meno di una moschea e sarebbe meglio che nessuna religione fosse sostenuta da uno stato": così il nigeriano Wole Soyinka, premio Nobel per la letteratura, ha commentato le dispute sulla costruzione della moschea a Genova, questa mattina in una conferenza stampa nell'ambito del festival internazionale di poesia. "C'é gente che ha bisogno di religione e chi no - ha spiegato Soyinka - quello che si chiede è il rispetto reciproco e la tolleranza. Inoltre penso che nessuna religione dovrebbe essere sostenuta da uno stato. L'ideale sarebbe che la religione diventi un fatto privato e quindi diventi un sorta di club privato al quale aderire o meno".
Ultime notizie
- Mistero a Pontedecimo: "Camion con mezzi militari incastrati nei voltini”
- Salis e Bucci dai manifestanti ex-Ilva: "Siamo con voi"
- Lombardo: "Indietro vedo solo la Sampdoria, ma possiamo uscirne"
- Escort per appalti, cade aggravante, assolti per prescrizione
- Tonno dall’Ecuador 'farcito' di coca: procura vuole 8 anni per il portuale Sciotto
- Rolli imbrattati, anche per il Riesame non fu devastazione: per 13 manifestanti obbligo di dimora
9° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 16 Novembre 2025
leggi tutti i commentiDemografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica
“San Marcellino” compie ottant’anni e continua a “aprire porte” agli ultimi