Rally della Lanterna, 73 auto ai nastri di partenza

Con la presentazione presso la sede dell’Automobile Club di Genova entra nel vivo la ventiseiesima edizione del Rally della Lanterna che da quest’anno vede coinvolta a fianco della ASD Lanternarally anche l’emittente televisiva genovese Primocanale Sport. Come ormai è tradizione gli organizzatori hanno rivelato alla stampa ed agli addetti ai lavori tutte le novità dell’edizione 2010 nella sede che vide nascere il Rally della Lanterna nel 1980. A fare gli onori di casa il Presidente dell’ACI Genova Giovanni Battista Canevello, che ha introdotto agli ospiti i discorsi del team organizzativo: Massimo Meli, Vittore Saredi e Marco Gallo hanno illustrato il programma, il percorso e la logistica della manifestazione, sottolineando la nuova collocazione del palco di arrivo, che finalmente troverà spazio nella centralissima Piazza de Ferrari. Una vetrina di prim’ordine all’altezza del nome di questo grande evento motoristico: le auto transiteranno nel cuore della città, percorrendo prima dell’arrivo Via Assarotti, Piazza Corvetto e Via XII Ottobre. Dopo il transito sulla pedana che sarà posizionata tra la celebre fontana di Piazza de Ferrari ed il palazzo della Regione Liguria i partecipanti percorreranno la strada più conosciuta del capoluogo ligure, ovvero via XX Settembre; dopo una svolta all’altezza di Piazza della Vittoria gli equipaggi lasceranno definitivamente le auto nel parco chiuso finale presso la Fiera di Genova.Tra gli interventi delle autorità presenti alla conferenza stampa da segnalare quello dell’assessore allo sport del Comune di Genova Stefano Anzalone, dimostratosi estremamente sensibile e collaborativo verso il Rally della Lanterna ed il discorso di Maurizio Rossi, editore di Primocanale nonché grande appassionato di motori. Rossi può vantare addirittura una vittoria al Rally della Lanterna, ottenuta nel 1990 a bordo di una Lancia Delta. Grazie all’impegno dell’editore genovese la gara riceve nuova linfa vitale, potendo contare su una promozione degna di un grande evento mondiale. La copertura televisiva del’evento sarà da record: collegamenti e servizi venerdì sera, poi una lunga giornata di sabato con ben dodici ore dedicate interamente al Rally della Lanterna, visibile su Primocanale Sport e sul sito internet www.primocanalesport.it da qualsiasi punto del Mondo. Il Rally della Lanterna Primocanale Sport entra nel vivo con la consegna del road book, fondamentale documento che illustra tutto il percorso di gara: gli equipaggi potranno ritirarlo presso lo Show Room della OMP di Ronco Scrivia, partner storico del Rally. La Vallescrivia sarà il centro nevralgico della prima parte della manifestazione, dato che anche lo shake down, il test con le vetture da gara, troverà spazio venerdì mattina a Savignone con parco assistenza a Casella. Anche una piccola parte dell’alta Valpolcevera sarà interessata dal passaggio dello shakedown, che vedrà i partecipanti transitare in trasferimento nel territorio del comune di Mignanego.
Grandi nomi spiccano nell’elenco iscritti, che vanta il record di vetture WRC: ben undici e rispettivamente per Sebastien Ogier, Kimi Raikkonen, Felice Re (Citroen C4), Luca Pedersoli, Paolo Porro, Marco Silva, Maurizio Ferrecchi (Ford Focus), Luca Gulfi (Citroen Xsara), Marco Strata, Vittorio Bruzzo (Peugeot 206) e Roberto Novara (Toyota Corolla). Interessante anche lo schieramento delle altre classi top, ovvero la Super 2000 con quattro vetture, la N4 con sei auto, la Super 1.6 con cinque partenti e la R3C con quattro equipaggi. Un elenco iscritti di qualità, che soddisfa gli organizzatori: settantadue vetture moderne ed una storica sono un buon risultato considerati i tempi di crisi e l’assenza di trofei che solitamente garantiscono una buona fetta di partecipanti. Gli equipaggi hanno dimostrato per l’ennesima volta l’attaccamento ad una gara tra le più amate d’Italia, che vanta la prova speciale su asfalto più lunga del Trofeo Rallies Asfalto, la mitica Brugneto, intitolata all’indimenticato Massimo Canevari.