Domenica 14 marzo con la partita amichevole con i Nizza Grapes è calato il sipario sul precampionato degli Albisole Cubs. Una preseason che, visti i problemi legati al campo che hanno imposto la cancellazione di tutti i tradizionali tornei ed un clima mai così sfavorevole in Riviera, è stata veramente atipica con gli albisolesi che sono riusciti a scendere in campo solo due volte.Al di la dei risultati, sconfitta con la Cairese e vittoria con i Nizza Grapes, i due incontri hanno permesso ai tecnici e giocatori albisolesi di prendere confidenza con le nuove regole e, soprattutto, con la novità delle mazze di legno che, anche se sembra una differenza di poco conto, cambiano radicalmente il modo di giocare e di conseguenza anche l'approccio alle partite. Difficoltà che si sono palesate in maniera evidente nella partita con i cugini della valbormida, dove ad una buona prova dei lanciatori ha fatto da contraltare un attacco veramente evanescente.“I risultati delle amichevoli contano davvero poco, in questa fase è molto più importante la ricerca della forma migliore” il commento del manager Pomogranato, “le vittorie fanno bene perchè danno morale ma quello che conta è continuare a crescere, prendere confidenza con le mazze di legno ed arrivare pronti alle partite che contano. Quest'anno il campionato si preannuncia particolarmente difficile, siamo una squadra neopromossa, le regole ci hanno imposto un taglio sul numero degli stranieri, da tre ad uno, e dobbiamo ancora capire quale sarà la nostra identità”.
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