Nuovo Lido, sparisce anche l'albergo. Ma è crisi tra Pd e IdV

La giunta comunale di Genova ha approvato questa mattina la variante bis per il Nuovo Lido di corso Italia. Ma alla riunione non hanno partecipato gli assessori dell'Italia dei Valori, tantomeno il capogruppo del partito, Marylin Fusco, che ieri era stata invitata a prendere parte alla riunione dal sindaco Marta Vincenzi per tentare di ricucire lo strappo creatosi negli ultimi giorni. Italia dei Valori contestava, infatti, l'ipotesi che sull'area del Lido venisse costruito un albergo, non vicino alla foresteria della scuola velica, come ipotizzato inizialmente, ma a picco sul mare, al posto delle case oggetto della bocciatura della prima variante. Ma questa mattina in giunta la sorpresa: "Nella variante bis - spiega l'assessore ai lavori pubblici Mario Margini - avevamo indicato, tra le varie possibilità, anche quella di realizzare un albergo, ma per l'imprenditore sembra risulti troppo oneroso e poco conveniente e quindi ha già fatto sapere che non intende portare avanti quel progetto. Probabilmente coprirà le spese ampliando il numero di cabine". Rispetto alla delibera che la giunta aveva approvato nel 2009, mantenendo le previsioni urbanistiche volte al perseguimento di un nuovo modello di sviluppo urbano, è stata quindi eliminata la funzione residenziale. Sulla base delle richieste avanzate dal vicesindaco Paolo Pissarello la giunta ha approvato una modifica al documento tecnico allegato alla delibera al fine di precisare che nel settore 1, quello dedicato al centro velico, non potrà essere realizzato l'albergo, ma verrà realizzata una foresteria legata a tale centro, con specifico vincolo di destinazione d’uso. Incidente chiuso, dunque? Nemmeno per sogno. Per l'Italia dei Valori rimane lo strappo politico: "Ci hanno tenuto all'oscuro di tutto - dice Marylin Fusco - I nostri assessori non avevano neppure visto la delibera prima di andare in giunta. C'è la sensazione di voler penalizzare Italia dei Valori perchè preoccupa il risultato elettorale alle elezioni regionali. Non è un caso - aggiunge - che un'altra delibera dell'assessore allo sport Anzalone, con cui si chiedono più soldi per la gestione degli impianti sportivi minori, specie per quelli non a norma, sia ferma da mesi per l'ostruzionismo di qualche assessore del Pd".

IL COMMENTO DEL SINDACO VINCENZI

“Il nuovo progetto del Lido approvato oggi – dichiara il sindaco Marta Vincenzi – vuole sgomberare il campo da qualsiasi strumentalizzazione e rappresenta la prima realizzazione del piano di riqualificazione del nostro litorale”. Sulle recenti dichiarazioni di Italia dei Valori il sindaco dichiara: “ Peccato che un argomento come questo si collochi in un momento di campagna elettorale quando diventa più difficile per tutti entrare nel merito di questioni che esulano dal contesto elettorale”.