Cronaca

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Nascerà anche all’università di Genova la scuola superiore che riunisce, per usare un’immagine colorata, le classi di geni, quegli studenti che si sono distinti e che lavorano a progetti o ricerche di eccellenza. La notizia è stata ufficializzata dal rettore Giacomo De Ferrari perché il ministero dell’università ha accordato un finanziamento, ancora top secret l’entità. La nascita della scuola superiore sarà probabilmente il prossimo anno accademico visto che nei prossimi due mesi la decisione passerà al vaglio degli organi di governo dell’ateneo. La sede sarà nel prestigioso palazzo Belimbau in piazza della Nunziata. L’esempio più eccellente a livello nazionale è la scuola superiore di Sant’Anna dell’ateneo di Pisa, una delle new entry è invece quella di Bologna. Funzionerà così: ogni facoltà dovrà indicare le proprie eccellenze a livello di corsi e di ricerca. L’università sceglierà le più convincenti e le dividerà in classi con gli studenti migliori: due i vantaggi. Uno evitare proprio che gli allievi più meritevoli emigrino in altre università o paesi, l’altro è il prestigio per l’ateneo. L’unico esempio genovese che oggi si può fare - spiegano da via Balbi - è quello dell’istituto superiore di comunicazione, interfacoltà: diventerà una classe di informatica. Poi ce ne saranno altre, ad esempio possiamo ipotizzarne una sul nucleare, una sulla ricerca sul cancro per fare alcuni esempi.