Politica

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"Volete voi l'edificazione della moschea in via Bartolomeo Bianco?": è questo il quesito di una consultazione autogestita, promossa dalla Lega Nord il 23 gennaio, che intende sentire il parere degli abitanti dei quartieri genovesi dove è prevista la costruzione della moschea. "Siamo convinti che la gente la moschea lì non la voglia - ha detto il segretario regionale della Lega Nord, Francesco Bruzzone - siccome le primarie vanno di moda e il Comune non vuole fare un referendum istituzionale, abbiamo organizzato una consultazione, in regola e con tutte le autorizzazioni". L'iniziativa, intitolata 'Referendum consultivo', punta a coinvolgere gli abitanti dei quartieri di Lagaccio, Oregina e San Teodoro chiedendo loro di mettere una croce sul sì o sul no. Saranno allestiti dieci gazebo, aperti dalle 9 alle 18, e un gruppo di volontari raccoglierà le votazioni a domicilio su prenotazione telefonica per chi ha problemi di salute o deambulazione. Chi andrà a 'votare' dovrà presentare un documento d'intentità che attesti la residenza nei tre quartieri coinvolti. "Invitiamo il sindaco a venire a controllare la correttezza della votazione", ha concluso Bruzzone. I risultati della consultazione saranno resi noti entro le 21 del 23 gennaio. La Lega non esclude di coinvolgere anche una quarta area cittadina, quella di Castelletto, sempre sulle alture genovesi.