Cronaca

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La Cgil di Genova e lo Spi, il sindacato pensionati della Valpolcevera, esprimono il proprio dissenso all'introduzione del tesserino per l'accesso ai nuovi mercati di Bolzaneto. "In corso Sardegna - si legge in una nota congiunta - non si pagava nessuna tessera. Questo ha consentito per anni a molte famiglie, ai disoccupati e ai pensionati di accedere al mercato per acquistare prodotti di prima necessità come la frutta e la verdura all'ingrosso e a prezzi ragionevoli. A dire il vero - prosegue la nota - lo stesso disagio causato dal traffico e dai rumori notturni veniva compensato dal vantaggio di poter accedere al mercato per fare acquisti. Vietare l'accesso a queste figure, perché di questo si tratta se si mantiene il tesserino - non tutti sono in grado di pagare 50 euro - è negare la possibilità di poter incidere, anche se per poco sul proprio bilancio familiare, in una fase di grande crisi come quella che stiamo vivendo". Cgil e Spi chiedono al Comune ed alla società Sgm che gestisce i mercati "di rivedere la propria posizione. Se il problema è evitare l'accesso agli speculatori, chiediamo vengano individuate soluzioni diverse che crediamo esistano".