Cronaca

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C'è una coda che accoglie chi arriva al mercato di corso Sardegna a Genova, arrivato al penultimo giorno di vita dopo 74 anni, prima del trasferimento a Bolzaneto nella nuova struttura attesa da oltre vent'anni. La coda è quella degli operatori, oltre 400, che ruotano intorno alla struttura e che devono ritirare le tessere magnetiche che daranno accesso alla nuova struttura, da un unico varco controllato dai metronotte e non più dalla poliizia municipale che effettuerà solo monitoraggi annonari. C'è malinconia da parte della maggior parte degli operatori del mercato: "Ricordo quando arrivavano ancora i carretti tirati dai cavalli" dice un anziano che lavora al mercato dagli anni 50. "Un tempo i carciofi arrivavano in ceste da 100 pezzi e non come oggi da 10 o 20. Si faceva più fatica" ricorda un altro signore. Nel nuovo mercato ci saranno 35 banchi contro la sessantina di oggi, molti si sono consorziati. Dodici i milioni di euro investiti dagli operatori privati, circa 70 quelli dal Comune che ha speso anche 100milioni per le dotazioni infrastrutturali: a Bolzaneto i mezzi potranno entrare all'interno fino ai banchi, qui si trasporta tutto con muletti.