Al grido di "vergogna", oltre duecento insegnanti degli asili nido e scuole dell'infanzia hanno partecipato stamattina a Genova ad un corteo da palazzo Tursi a piazza De Ferrari, indetto dal "Comitato difesa sindacale", Cobas e Rdb. "Siamo contro la riorganizzazione del Comune che, d'accordo con Cgil-Cisl-Uil applica una legge regionale all'estremo - ha detto il portavoce del Comitato Patrizia Borrello, insegnante di asili nido da 27 anni - Il risultato è che negli asili ci sono meno maestre per bambini. Siamo passati a 10 bambini a testa anziché 8, da 0 a 3 anni, e da 6 a 7 nella fascia 1-2. Inoltre contestiamo l'overbooking che impone il 10 per cento di iscritti in più ipotizzando che non tutti frequentino". "Chiediamo un servizio pubblico di qualità, investimenti e assunzioni" ha affermato Andrea Tosa dei Cobas pubblico impiego del Comune. Gli insegnanti delle scuole dell'infanzia, dove la riforma non è stata applicata, contestano invece la carenza di insegnanti di sostegno e di sostituti.
Politica
Oltre 200 insegnanti degli asili in corteo contro la riforma comunale
49 secondi di lettura
Sponsorizzate
Venerdì 19 Settembre 2025
A Genova Bolzaneto apre un nuovo punto vendita Ekom
Ultime notizie
- Verso Napoli-Genoa: Vieira ne convoca 25. C’è anche Onana. Nuredini rinnova fino al 2028
- Biker cade a Magliolo, recuperato dall'elicottero e trasportato al Santa Corona
- Pallanuoto, Pro Recco a valanga nell'esordio a Salerno
- Torna "La notte bianca dei bambini" nel sestiere della Maddalena
- 7 ottobre, Mascia (Forza Italia): "Chiedo minuto di silenzio per le vittime dell'attentato di Hamas"
- Lo Spezia non sa più vincere: il Palermo si impone al Picco 2-1
IL COMMENTO
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?
Tunnel e sopraelevata: errori di gestione e visioni superate