Cronaca

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Due filippini, fratello e sorella, sono stati arrestati a Genova dai militari della Guardia di Finanza che, nell'agosto scorso, all'aeroporto di Malpensa avevano sequestrato 103 miliardi di dollari in titoli di Stato della Federal Reserve. In possesso dei due arrestati sono stati trovati altri titoli per alcune decine di miliardi di dollari. I militari, dopo aver intercettato il pacco con i bond, avevano impiegato alcuni giorni per risalire all'identità dei due che sono stati intercettati e pedinati. Come spiegato dal tenente colonnello Antonello Urgeghe, comandante del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Varese, gli investigatori si attendevano di recuperare altri 17 bond che mancavano all'appello in una partita di 250, tutti realizzati con le stesse modalità e, probabilmente, nella stessa stamperia. Quando, però, uno dei filippini, comunicando per telefono con dei complici in patria, ha detto: "Non venite più, vado io negli Stati Uniti", i militari hanno deciso per l'arresto, avvenuto a Genova, con l' obiettivo di sventare una possibile truffa miliardaria.