E' pronto in Liguria il piano di emergenza in risposta all'eventualità di una pandemia da virus della nuova influenza, la cosiddetta "Influenza A". La campagna di vaccinazione partirà il 15 novembre e sarà gestita dagli ambulatori delle Asl, mentre la Regione ha chiesto una maggiore disponibilità di posti letto negli ospedali regionali, da un minimo di 100, fino ad un massimo di 900 in caso di situazione estrema, attraverso il blocco dei ricoveri ordinari. "Il periodo di diffusione dell'influenza è previsto tra novembre e marzo - spiega l'assessore alla salute Claudio Montaldo - ed è verosimile che la nuova influenza si sovrapponga all'influenza stagionale, per la quale le vaccinazioni saranno nell'85% dei casi a cura dei medici e pediatri di famiglia, con vaccini forniti dalle Asl, e riguarderanno le persone con più di 65 anni e le categorie a rischio per patologie croniche. Per la nuova influenza A invece, la fascia di età va dai 18 ai 64 anni. Le categorie prioritarie sono gli addetti ai servizi essenziali (sanità, scuole primarie e altri servizi che verranno individuati in un prossimo incontro con i prefetti), i malati cronici e le donne nel secondo e terzo trimestre di gravidanza. Una rete di medici sentinella segnalerà i casi di contagio al sistema di sorveglianza sindromica già in funzione presso l'ospedale San Martino e verrà avviata una campagna di informazione sui comportamenti da adottare ai fini della prevenzione.
Cronaca
Influenza A, pronto piano pandemico e 900 posti letto in più
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