Cronaca

1 minuto e 16 secondi di lettura

Le fiamme continuano nella provincia di Genova. Incendi che sembravano domati si sono risollevati in tarda serata. A Bavari e al cimitero di Nervi, dove è nato il primo incendio causato da quattro operai, le operazioni dei vigili del fuoco, dei volontari e della forestale non si sono mai fermate, perchè dopo le prime bonifiche altri focolai si sono accesi, soprattutto a Nervi, in via del Commercio. A Bavari bassa via delle Nasche è stata chiusa per le fiamme. I canadair stanno intervenendo per spegnere gli ultimi focolai. A Carasco nell'entroterra di Lavagna le fiamme stanno devastando la boscaglia da ieri sera intorno alle 9. Fiamme anche sulle alture di Rapallo. Insomma situazione ancora critica sulle alture genovesi. Ma anche notte di fuoco nello spezzino, questa volta a Ziona di Carro, nell'alta val di Vara. La gente non ha dormito per la paura che il fuoco raggiungesse le case e in molti hanno trascorso la notte allìaperto, per aiutare a spegnere le fiamme. Mezzi aerei hanno ripreso a lanciare acqua dal cielo stamani in aiuto alle squadre a terra. L'incendio, che è iniziato nel primo pomeriggio di ieri si é più avvicinato pericolosamente alle abitazioni sparse nel verde. Il distaccamento dei vigili del fuoco della Spezia ha chiesto l'intervento dei colleghi delle regioni vicine e autobotti sono arrivate da Parma, Reggio Emilia e da Massa Carrara. La matrice dell'incendio viene ritenuta colposa o dolosa dagli specialisti del Corpo Forestale dello Stato che stanno cercando di individuare il punto di origine del rogo.