Plinio: "Liguria sia parte civile su inchiesta treni"

Il consigliere regionale del Pdl, Gianni Plinio, ha presentato una interpellanza al Presidente della Regione Claudio Burlando ed all'assessore ai trasporti Enrico Vesco per conoscere se la Regione Liguria non intenda costituirsi parte civile nel procedimento giudiziario avviato dalla Procura della Repubblica di Torino sulle scadenti condizioni igieniche dei treni italiani per cui si ipotizzano reati di frode a carico di alcune imprese di pulizie. "E' allarmante il risultato della indagine della Polfer sulla sporcizia dei treni liguri - ha detto Plinio -. Con soli 12 convogli a norma su 95 ispezionati nel periodo di Ferragosto, la Liguria si presenta come una delle regioni peggiori su scala nazionale. Nonostante le tante chiacchiere e le tante comparsate dell'assessore Vesco, i viaggiatori liguri continuano a dover fare i conti con carrozze indecenti ed infestate da zecche e da insetti della più diversa specie. Spero che a seguito della mia iniziativa la Regione Liguria si costituisca almeno parte civile nel processo contro i responsabili di una situazione così scandalosa. Eventuali risarcimenti ottenuti potrebbero essere devoluti a forme di rimborsi a favore dei pendolari particolarmente penalizzati".